đ Statistiche sui Social Media in Italia
Facebook spegne l'algoritmo, l'attacco dei cloni di Clubhouse, il robot magazziniere
Social Media in Italia 2020
Come di consueto, ogni anno, mi fermo e do uno sguardo a comâè cambiato lâutilizzo dei social media in Italia, attingendo ai dati di Audiweb-Nielsen, che non sono pubblici. Quelli sullâaudience e il tempo speso sono sul blog.
La prossima settimana aggiungerò un altro pezzo dâinformazione riguardante lâutilizzo per fasce dâetĂ , che condividerò solo qui. Nel frattempo Buona lettura.
đ Vincos Podcast? Si o no?
Da oltre un anno ho iniziato ad âincidereâ qualche podcast saltuariamente, con lo spirito della sperimentazione, ma devo ancora devo capire se possono essere utili a qualcuno. Ascoltali e aiutami a decidere cosa fare.
Continuo, mi fermo o passo ai video? (anche il mio profilo su YouTube è fermo da tempo)
Dimmelo qui e se mi vuoi dare qualche consiglio in piĂš rispondi a questa email.
Intervista su Panorama
Da Clubhouse a Twitch, da Dispo a Triller, passando per Twitch, Signal e Only Fans. Su Panorama di qualche settimana fa, Marco Morello ha descritto la geografia della nuova socialitĂ in rete e mi ha chiesto un parere.
đ° News
Il Pesce dâAprile, anche questâanno, se lo semo levato da le palle (cit.). Io, davvero, non capisco le aziende che perdono tempo ed energie a immaginare come sorprendere un consumatore che è piĂš sveglio di loro. Mi sembra un marketing diminuito, al ribasso. Eppure su LinkedIn câè chi si esalta per queste prove di simpatia e creativitĂ .
Questa settimana ho partecipato ad un âsecret briefingâ di TikTok per pochi âespertiâ europei (non so come mi abbiano individuato). Hanno raccontato il loro impegno per mantenere lâambiente sociale sano, continuando a stimolare la creativitĂ delle persone. I formati creativi che stanno andando per la maggiore sono i filtri per la realtĂ aumentata, i Duet (45 milioni quelli pubblicati in Europa da inizio anno) e gli Stitch (30 milioni da inizio anno).
Non posso svelare le novitĂ che arriveranno, ma se vai a rileggere il mio post âi trend dei videoâ, potresti capirlo facilmente. Intanto su TikTok sono arrivati i Radiohead.
Facebook ha deciso di permettere di spegnere il suo algoritmo, o quasi. In pratica, ha introdotto una nuova funzione che consente agli utenti di selezionare fino a 30, tra pagine e amici, da mettere in una lista di Preferiti. In questo modo i loro post appariranno sempre prima degli altri scelti autonomamente dallâalgoritmo. Inoltre sarĂ possibile anche vedere separatamente questa lista di notizie, agendo sullâapposito menu del news feed (che giĂ permetteva di scegliere un ordinamento cronologico).
Si tratta di una funzione, tardiva, che prova ad attenuare le critiche di manipolazione alle quali lâazienda è stata sottoposta, passando la palla allâutente e dandogli la possibilitĂ di pilotare cosa vuole vedere (in veritĂ dei modi per segnalare allâalgoritmo cosa prediligere esistevano giĂ , ma piĂš nascosti). Il tema è che nella maggior parte dei casi le persone sono schiave della propria pigrizia e della âdittatura del defaultâ per cui non è detto che coglieranno questa opportunitĂ .
Unâaltra funzione che è stata aggiunta è quella che permette alle persone di decidere, allâatto della pubblicazione, chi può commentare il proprio post (tutti, gli amici o solo i profili e le pagine menzionate). Una possibilitĂ giĂ introdotta da Twitter, che serve a ridurre il volume dei commenti inappropriati o fuori tema, ma anche a ridurre lo spazio di confronto.
Infine nellâottica di una maggiore chiarezza è stata estesa la funzione âWhy am I seeing this?â ovvero quella che ci permette di vedere perchĂŠ lâalgoritmo ci ha consigliato un determinato post che ci compare nel feed. Cliccando sul post potremo capire se è perchĂŠ è stato giĂ gradito da persone che non le quali interagiamo, oppure se dipende dal fatto che riguarda un argomento di nostro interesse o ancora se è un post che ha a che fare con la nostra posizione geografica.
LinkedIn ha svelato un paio di novitĂ per i suoi utenti:
Cover Story: permette di creare un video di presentazione da usare nello spazio destinato alla copertina del profilo;
Creator Mode: chiunque potrĂ auto definirsi Creator e in cambio il tasto âConnettiâ si trasformerĂ in âSeguiâ. Lâutente potrĂ anche segnalare, allâalgoritmo, i temi dei quali parla maggiormente. Ciò dovrebbe permettere una piĂš efficace distribuzione dei suoi contenuti.
Instagram continua a copiare il meglio di TikTok. Ha appena lanciato Remix che, di fatto, è un clone di Duet. Permette di scegliere un video Reel altrui e di aggiungere, a fianco, il proprio.
Lâattacco dei cloni: prepariamoci allâinvasione perchĂŠ stanno arrivando un sacco di copie di Clubhouse (come previsto). La funzione âaudio roomâ, dopo Twitter e Telegram, sarĂ presto incorporata in LinkedIn, Facebook/Instagram, Slack e Spotify (che ha acquisito lâazienda Betty Labs, produttrice dellâapp Locker Room). Intanto Discord, che giĂ offriva dei canali vocali dove tutti potevano parlare liberamente, ha introdotto Stage Channel, con persone che parlano e semplici ascoltatori.
PayPal ha iniziato a permettere i pagamenti in criptovalute, negli USA. Arriva dopo Cash App, ma, a tendere, avrĂ un impatto su 377 milioni di persone.
Microsoft ha vinto un contratto per qualcosa come 22 miliardi di dollari. Il cliente è lâesercito degli Stati Uniti e la commessa riguarda la fornitura di 120.000 visori Hololens per la realtĂ aumentata da usare sul campo per acquisire informazioni contestuali, evitando lâuso delle mani.
Unplash, noto servizio per scaricare foto gratuitamente, è stato acquisito da Getty Images.
Boston Dynamics ha presentato Stretch, il robot che sostituirĂ i magazzinieri. Allâazienda ha dedicato una puntata la storica trasmissione 60 minutes.
đ Stats
LinkedIn ha aggiornato la sua pagina di statistiche. Sono circa 740 milioni gli iscritti, ma, come sempre, non vengono svelati gli attivi. Le aziende sulla piattaforma sono 55 milioni.
Samsung ha rilasciato un interessante report sulle smart TV. Pare sia aumentato lâuso della tv per lo streaming di contenuti, rispetto alla fruizione lineare. Non solo SVOD (subscription video on demand come Netflix), ma anche AVOD (ad-supported video on demand, tipo YouTube).
đ§ Tools & Tips
Facebook Analytics verrĂ spento il 30 giugno. Lâanalisi dei dati resterĂ possibile da Facebook Business Suite e da Ads Manager.
Facebook ha portato in Italia il programma Rise, una serie di risorse gratuite e supporto per i professionisti che desiderano una certificazione in Creative Strategy, Media Planning e Media Buying.
LinkedIn ha una nuova Live dashboard per fare le dirette.
đ Goodies
Una canzone di Tom Morello per lâamico Chris Cornell. Buona Pasqua!