Alla scoperta del Branding Agile
I pericoli dell'IA, il valore dei tuoi dati nel dark web, la spesa in display adv in Italia
Ciao,
come va? Io sono molto concentrato sulla masterclass “Marketing & IA” che partirà il 20 maggio. Il prezzo speciale rimane bloccato fino al 10/5 quindi affrettati se t’interessa (PS chiedi alla tua azienda di acquistarla per te). Ti aspetto!
Il Branding Agile
Il branding è un’attività spesso sottovalutata dai marketer moderni. Invece rappresenta le fondamenta di una strategia di marca. Ne ho parlato con Flavia Rubino che ha scritto un libro nel quale unisce il branding con il design thinking per dar vita al “branding agile” o “lean branding”.
Pericolo IA: intervista su Rainews
Ha destato scalpore la notizia che Geoffrey Hinton, detto il padrino dell’intelligenza artificiale, abbia lasciato Google per poter parlare dei pericoli dell’IA. Il suo timore è di essere stato un po’ come Oppenheimer. Il rischio che paventa è che stiamo costruendo un’arma che potrebbe spazzare via l’umanità, proprio come la bomba atomica. Ne ho parlato a Rainews.
📌 In collaborazione con ExpressVPN
Ti sei mai chiesto quanto valgono i tuoi dati nel dark web? Ossia nella rete di siti web non indicizzata dai motori di ricerca, ma accessibile con il browser Tor?
Secondo uno studio di ExpressVPN, il prezzo di una carta di credito varia tra i 20 e 30 dollari, mentre il prezzo di una patente si aggira sui 70$. Invece i dati di accesso ai social media variano dai 18$ di LinkedIn ai 55$ di OnlyFans. Ovviamente, grande valore hanno gli account crypto e quelli delle piattaforme di pagamento con conto bancario collegato (fino a 1.000$).
Per evitare che i nostri dati vengano rubati si possono usare diversi accorgimenti:
non riutilizzare password (e sceglierle sempre forti)
attivare l’autenticazione a più fattori
verificare le impostazioni dei permessi sulle app usate
proteggere le informazioni personali con una VPN, soprattutto quando si utilizza una rete Wi-Fi non protetta. Con una VPN, il tuo traffico internet viene convogliato attraverso un tunnel crittografato, impedendo a chiunque di monitorare le tue attività online o di spiarti.
📰 News
IA: è trapelato un documento riservato di un ricercatore di Google allarmato dai progressi che sta facendo la community open source in merito ai modelli linguistici di grandi dimensioni. Sostiene che Google e OpenAI non hanno un vero vantaggio competitivo.
Mentre i nostri modelli mantengono ancora un vantaggio in termini di qualità, il divario si sta riducendo ad una velocità impressionante. I modelli open source sono più veloci, più personalizzabili, più privati e più “capaci” a parità di peso. Lavorano con 100 dollari e 13 miliardi di parametri mentre noi facciamo fatica con 10 milioni di dollari e 540 miliardi di parametri. E lo fanno in settimane, non in mesi.
Nel grafico, portato come esempio, si vedono i modelli open source, in particolare Alpaca e Vicuna che sono basati su LLaMA di Meta, hanno una qualità vicina a Bard e ChatGPT.
OpenAI avrebbe “perso” qualcosa come 540 milioni di dollari lo scorso anno per sviluppare ChatGPT ed assumere alcune figure chiave da Google. Il CEO, Sam Altman, ha intenzione di cercare finanziamenti per $100 miliardi al fine di sviluppare l’intelligenza artificiale generale di cui parla da tempo.
Midjourney ha rilasciato la versione 5.1. Dovrebbe produrre immagini più aderenti alla descrizione testuale. È stata introdotta anche una modalità “RAW” che rende le immagini più pulite, con meno fronzoli. Alcune prove che ho fatto le trovi qui. Se non l’hai provato, solo per il fine settimana è possibile fare un “free trial”.
Microsoft ha aperto a tutti Bing Chat ed ha annunciato i plugin per estendere le funzionalità del suo chatbot (su ChatGPT sono in beta).
Presto arriveranno anche le risposte multimodali ossia non testuali, ma visive (immagini, grafici).
Amnesty International è stata criticata per l’uso di immagini fatte con l’IA per la promozione di un report sugli abusi della polizia colombiana (veniva chiaramente dichiarata la loro artificiosità). Alcuni osservatori hanno sostenuto che quelle immagini possono minare la credibilità dell’organizzazione e, dopo le proteste, Amnesty le ha eliminate dai suoi social media. Ma rimane interessante questo utilizzo delle foto sintetiche al fine di mandare un messaggio per evitare di mostrare i volti di chi protesta contro forze di regime.
Google dice addio alle password. Ora è possibile usare anche le “passkey” per accedere al proprio account Google. In pratica, si può usare la stessa modalità di sblocco del telefono (impronta digitale, volto, PIN, sequenza) per entrare anche negli account di BigG. La passkey, specifica l’azienda, è memorizzata all'interno del dispositivo e lì rimane, “i dati biometrici non vengono condivisi con Google o con terzi in nessun caso: l'autenticazione sblocca la passkey solo in locale".
🔧 Tools & Tips
Chatg.vc: un tool che crea mappe di mercato sulla base di un settore scelto
Octoicons: per generare icone personalizzate con l’IA
📈 Stats
Apple Q2: per il secondo trimestre ricavi in calo, ma previsti. Non crescono Mac e iPad. Rallentano Americhe e Giappone.
Ricavi: 94,84 miliardi (-3%)
Utili: 24,16 miliardi (-3%)
Content Marketing: Il 69% dei CMO ha confermato o aumentato gli investimenti in content marketing quest'anno. Sarebbe bello capire quale sia la situazione italiana, che mi sembra abbastanza tragica.
Adv: Insider Intelligence (ex eMarketer) mi ha inviato questa previsione sulla spesa in display advertising in Italia. Crescite molto positivi nei prossimi anni, dopo il crollo del 2022.
🎁 Goodies
È uscito il trailer della seconda parte del DUNE di Villeneuve: imperdibile.
Per chiudere ti segnalo le Horsegirl, un gruppo interessante che riporta in vita l’alt-rock degli anni ‘90. Alla prossima!
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