Clubhouse, GameStop e Influencer
I risultati finanziari di Apple e Facebook, le novità di LinkedIn e Instagram
La mutazione degli influencer
Sto ripercorrendo, in una serie di post, quelle che penso siano le tendenze da guardare con attenzione. Dopo gli instant messenger, i social media e i contenuti, ho dato un’occhiata alle mutazioni che riguardano gli intermediari della rete, gli influencer. Come sempre spero di stimolare qualche riflessione. Buona lettura!
📰 News
La storia della settimana è quella che ha coinvolto GameStop, catena di negozi di videogiochi, da tempo in crisi per la crescita dell’ecommerce e dei giochi online. E’ accaduto che un gruppo di ragazzi si è organizzato sui social media, in particolare su Reddit e Discord, per comprare le sue azioni e farle così risalire (da pochi dollari di inizio gennaio a oltre 300 attuali). Tutto, pare, per danneggiare gli hedge fund, gli investitori che avevano scommesso su una perdita del titolo. I dettagli li trovate qui. Un’operazione simile è stata fatta anche sul titolo di AMC.
Quello che è interessante è l’inedita organizzazione dal basso sostenuta dall’infrastruttura di rete. Una dinamica che potrebbe cambiare per sempre il modo di fare finanza oppure essere vietata.
Clubhouse, il social basato sulla voce, ha ricevuto un finanziamento di 100 milioni di dollari da Andreessen Horowitz, che lo porta ad un valore di 1 miliardo di dollari. Una valutazione considerevole se si pensa che ha ancora solo 2 milioni di utenti attivi a settimana (è ancora disponibile solo per iOS e funziona ad inviti).
C’è da dire che quella dell’ingresso a inviti non è una tecnica di marketing della scarsità (vecchia come il cucco). Deriva, soprattutto, dalla gestione di un problema: un team di sviluppo piccolo e la difficoltà di moderare contenuti illegali e offensivi che già imperversano nelle stanze.
Intanto, in Italia, chi ha ricevuto l’invito lo incensa. I giornali ne iniziano a parlare e poi? Fammi sapere cosa ne pensi qui (poi ti dico la mia). Se ti va, cerca il mio nome su Clubhouse, che lo testiamo insieme.
Twitter ha comprato Revue, una delle piattaforma di gestione delle newsletter, e l’ha resa gratuita. Anche se ha annunciato una versione “pro” che permette gli abbonamenti a pagamento, al netto di un 5% di commissione. A questo punto è possibile che Substack passi a qualche azienda più grande. LinkedIn ha già una sua funzione newsletter e Facebook la sta testando. Chi rimane?
Facebook News è arrivato in UK. E’ una copia di Google News. Ma mi sembra di capire che la maggior parte delle notizie è basata su una lista di testate accreditate, scelta da un team editoriale e suggerita sulla base delle interazioni e dell’attività dell’utente sul social network.
Google sta lavorando ad un sistema per sostituire i cookie. Si chiama Federated Learning of Cohorts e dovrebbe rispettare la privacy e mantenere un efficacia del 95% circa rispetto all’adv basato sui cookie. Vedremo.
Il modello organizzativo della Silicon Valley sta cambiando a causa del Covid-19. Uno studio di Initialized, che investe in aziende tech, ha scoperto che dopo la pandemia il 37% adotterà un modello Hub & Spoke, il 36% uno di totale decentramento, e il 26,5% tornerà in ufficio.
Audi ha creato Audi Spaces, degli uffici digitali nei quali fare riunioni e training usando degli avatar.
Amazon afferma di riuscire a revisionare ogni giorno circa 10.000 prodotti caricati sul suo marketplace. Nel 2020 ne ha rimossi oltre 2 milioni per violazioni delle regole, il 75% dei quali identificati, valutati e rimossi grazie a strumenti automatizzati.
📈 Stats
YouTube negli ultimi tre anni ha pagato più di 30 miliardi a influencer, artisti e media company. La CEO Susan Wojcicki nella sua lettera annuale mette in fila le priorità per quest’anno: far crescere l’economia dei creator, migliorare il controllo sui contenuti dannosi, aiutare le persone ad imparare nuove abilità. Il futuro di YouTube si svilupperà attorno ai video brevi e in mobilità, all’ecommerce e all’esperienza televisiva in salotto.
Pubblicità: nei primi 11 mesi del 2020 la raccolta di digital advertising ha battuto quella televisiva. Nielsen stima gli investimenti online in 2,89 miliardi di euro e in 10 milioni in meno quelli della tv.
WhatsApp Business: ogni giorno 175 milioni di persone mandano messaggi
Apple Q1: per la prima volta supera quota 100 miliardi di ricavi in un trimestre.
Ricavi: 111,4 miliardi (+21% anno su anno).
Utile netto: 28,7 miliardi
Crescono le vendite di tutti i prodotti e servizi.
Facebook Q1: cresce anche durante la pandemia, ma avverte su incertezze future
Ricavi: 28,1 miliardi (+31% anno su anno)
Utile netto: 11,2 miliardi
Utenti Attivi Mensili: 2,8 miliardi
Utenti Attivi Giornalieri: 1,84 miliardi
Utenti complessivi di FB, IG, WA, Messenger: 3,3 miliardi
🔧 Tools & Tips
Instagram ha creato una “Professional Dashboard” per i profili business e creator. Si tratta di una sezione che accorpa tutte le funzioni pensate per aziende e influencer (analytics, shopping, monetizzazione). Non ci sono novità.
LinkedIn ha aggiunto la possibilità di decidere chi far commentare un proprio post (tutti, nessuno o solo le proprie connessioni).
Facebook sta iniziando a testare i video brevi
🎁 Goodies
Buon fine settimana