Invecchiare al tempo della rete: conversazione con Massimo Mantellini
Instagram introduce Channels, il nuovo Bing sotto torchio, Google: dove clicchiamo
Ciao,
spero di trovarti bene. Questa settimana inauguro una nuova rubrica di interviste sul mio canale YouTube. Mi piacerebbe conversare con chi riflette sull’impatto della tecnologia sulle nostre vite e anche sulle aziende. Se hai nomi da propormi, scrivimi un commento in basso o rispondi a questa email. Grazie!
Conversazione con Mante
Come si invecchia in rete? In un ambiente pensato e frequentato da giovani? Questo il punto di partenza del nuovo saggio di Mante che mette in evidenza un tema di cui non si parla mai. Ne abbiamo discusso in questo video che ti propongo, nel quale abbiamo toccato anche temi più ampi come quello della velocità della comunicazione in rete e del ruolo della scuola. Buona visione!
📌 In collaborazione con Salesforce
Per quanto le incertezze macroeconomiche possano indurre i team a rivedere i budget e a ricalibrare gli stack di tecnologie, gli esperti di marketing insistono imperterriti a elaborare strategie per contribuire al successo delle attività.
In questo report sono presenti informazioni approfondite su trend, priorità e sfide in evoluzione al cuore della professione, condivise da 6.000 esperti di marketing a livello globale e secondo miliardi di messaggi di marketing in uscita.
📰 News
IA: il Time dedica la copertina a ChatGPT e a come questa tecnologia cambierà tutto. Questa settimana, come prevedibile, alcuni hanno stressato il nuovo Bing e gli hanno tirato fuori le peggiori dichiarazioni. Tra questi, Kevin Roose del NYT che è arrivato al punto di farsi dire dal chatbot che ha un matrimonio infelice e che dovrebbe lasciare la moglie ed avere una relazione con lui. Anche il noto commentatore Ben Thompson si è detto stupefatto dalla personalità dimostrata dal nuovo Bing (nome in codice Sydney) che lo fa sembrare senziente.
Io penso che si tratti di sterili esercizi di stile per riempire qualche pagina e destare scalpore. E mi meraviglia che lo facciano giornalisti esperti di tecnologia che dovrebbero sapere come funzionano questi chatbot.
OpenAI si è affrettata a tirar fuori un post che spiega come funziona il sistema e come stanno provando a ridurne i pregiudizi (una bella spiegazione l’ha data anche Stephen Wolfram, geniale papà di Mathematica e Wolfram|Alpha) .
Microsoft ha rilevato che il nuovo Bing ha ricevuto il 71% di feedback positivi rispetto alle risposte date, ma che il sistema può confondersi dopo 15 domande consecutive e provare a riflettere il tono dell’intervistatore. Quindi, nei prossimi giorni ci sarà un limite di 50 domande al giorno e 5 botta e risposta per sessione.
Il vero tema non è la presunta personalità o il fatto che questi chatbot possano essere manipolati per farsi dire quello che si vuole, ma è quello dell’affidabilità delle risposte, nel momento in cui lo integri in un motore di ricerca e lo metti in mano alle masse (ne avevo parlato nel post precedente). Fammi sapere che ne pensi.
Twitter: la scorsa settimana ti avevo detto che Elon Musk aveva cazziato i suoi ingegneri perché i suoi tweet non raggiungevano abbastanza persone. Ora si scopre che, subito dopo, guarda caso, i suoi tweet hanno ricominciato a volare. Ne parla Platformer e The Guardian. Sembra che il paladino del libero pensiero si sia fatto costruire un giocattolo per diventare il più potente dei broadcaster.
Snap ha introdotto la tecnologia di “ray tracing” affinché gli sviluppatori di AR Lens Studio possano migliorare il realismo dei suoi filtri AR. Si può provare con un filtro realizzato da Tiffany & Co.
YouTube: la CEO Susan Wojcicki farà un passo in dietro circa 25 anni e verrà rimpiazzata dall’attuale senior vice presidente Neal Mohan.
🔧 Tools & Tips
Trending Audio: molti brand usano gli audio di tendenza per i propri video su TikTok ed Instagram, ma non sanno che potrebbero incappare in problemi legali.
Instagram, sulla scia della decisione già presa da Facebook, dal 16 marzo 2023 non permetterà più agli utenti di taggare i prodotti durante le live (una funzione disponibile negli USA dal 2020). Implicitamente Meta ci sta dicendo che non crede in un boom del live commerce a breve termine. TikTok invece ci punta.
Contemporaneamente ha lanciato “Channels”, una funzione molto potente che permette ai creator di recapitare un messaggio one-to-many attraverso la chat. I follower possono solo reagire ai messaggi e partecipare ad eventuali sondaggi. Per ora la funzione è disponibile solo ai creator statunitensi, ma si può far richiesta qui. Nei prossimi mesi questo canale “push” sarà disponibile anche su Facebook e Messenger.
TikTok sta testando i pagamenti in-app in USA con alcuni brand come Pacsun e Revolve.
Un’altro test, ancora solo in US, è il lancio di TikTok Trivia un gioco a premi quotidiano con un premio di 500.000$ (ti ricordi HQ Trivia, fenomeno di tre anni fa?).
📈 Stats
Google Search: secondo Semrush la maggioranza degli utenti clicca su link organici (45,1%) e su ricerche a zero click (in questa casistica sono comprese le situazione in cui l’utente si accontenta della risposta visualizzata nel “featured snippet” o decidere di raffinare la ricerca con parole diverse). Circa il 10% clicca su link di Google, in particolare sulle Immagini. Pochissimi cliccano sui link a pagamento.
Snapchat ha 750 milioni di utenti attivi al mese e 375 milioni al giorno.
Netflix “Basic with Ads”, la versione con la pubblicità, ha 600.000 utenti attivi mensili, a tre mesi dal lancio.
Twitter Blue avrebbe solo 180.000 abbonati a due mesi dal lancio.
🎁 Goodies
Brad Mehldau ha reinterpretato alcuni pezzi dei Beatles nel suo ultimo album. Questa è un’emozionante versione di Golden Slumbers. Alla prossima!
Che bella edizione! Grande Vi, sempre meglio :)
Molto interessante la conversazione che avete fatto. È oggettivamente un tema di cui non si parla mai, ma che riguarda sempre di più la nostra società.