Le caratteristiche dei brand del web3
Nuovi formati adv di TikTok e Amazon, lo stato dell'ecommerce in Italia, il metaverso di Yuga Labs
Ciao, bentrovata/o. Questa settimana ho lavorato alla nuova mappa delle soluzioni martech italiane che verrà accompagnata anche da un report scaricabile gratuitamente (se ancora non hai segnalato la tua soluzione sei ancora in tempo) che dovrebbe contenere anche un’intervista esclusiva. Ma non voglio dire troppo prima del tempo.
Buona lettura!
Le caratteristiche dei brand del web3
Qualche riflessione osservando i mutamenti che vedo nei progetti del web3 e che i brand tradizionali farebbero bene a considerare. Si perché il brand riposto in una teca e lucidato saltuariamente (rebranding) potrebbe subire l’attacco di marchi più dinamici e potenziati dalla tecnologia. Mi piacerebbe avere un tuo parere.
Questa settimana sono stato ospite del podcast Messy Marketing e della trasmissione de Il Sole 24 Ore “Imparare a decidere”.
Martedì 10 sono stato invitato da Nicola Neri, CEO di IPSOS, a parlare di Metaverso. La partecipazione è libera sui canali dell’azienda (YouTube, Facebook, LinkedIn).
📰 News
Twitter è ancora al centro delle notizie tech della settimana. Sono venuti i fuori i nomi degli amichetti che aiuteranno Musk a sostenere l’investimento. Larry Ellison fondatore di Oracle e azionista di Tesla, parteciperà con 1 miliardo, Sequoia Capital con 800 milioni, VyCapital con 700, Binance (crypto exchange) con 500 e Andreessen Horowitz (che siede anche nel board di Meta) con 400. Ma anche Baron Capital, DFJ Growth, Fidelity e il fondo sovrano del Qatar, che non so quanto sia interessato al “free speech”.
Vedremo se l’affare andrà a buon fine, intanto Elon ha twittato che il servizio sarà sempre gratis per i “casual user”, ma potrebbe avere un costo per organizzazioni pubbliche e a scopo di lucro. Secondo le sue previsioni gli utenti paganti saranno 69 milioni alla fine del 2025 e 159 milioni nel 2028, con un’utenza giornaliera che, dagli attuali 217 milioni, arriverà a 600 milioni nel 2025 e a 931 milioni a sei anni da ora. Ci vorrebbe un miracolo.
Facebook ha deciso di non proseguire più sulla strada dell’audio. A dodici mesi dall’annuncio di nuove funzioni audio (all’epoca anti-Clubhouse), l’azienda ha fatto sapere che dismetterà la funzione di integrazione dei podcast e anche quella del formato short degli audio, che poteva avere un suo perché (ne avevo parlato qui).
Contemporaneamente Meta sta rafforzando gli strumenti per le piccole e medie imprese. Nella Meta Business Suite stanno arrivando:
i messaggi di WhatsApp integrati nella casella postale unificata
nuovi strumenti per la Lead Generation
le funzioni di messaggistica marketing (ancora in test) che permetteranno alle aziende di mandare messaggi promozionali ai clienti che daranno il consenso.
TikTok ha annunciato il primo prodotto pubblicitario i cui ricavi saranno condivisi con i creator. Si chiama TikTok Pulse ed è disponibile per coloro che hanno almeno 100.000 follower.
TikTok Pulse puts brands exactly where they need to be - among the top 4% of all videos on TikTok.
Amazon ha presentato un interessante prodotto pubblicitario, il VPP (Virtual Product Placement). Si tratta di un sistema per inserire digitalmente dei prodotti dentro i programmi di Prime Video e Freevee (ex IMDB TV). Un’esempio mostrato durante la presentazione è l’inserimento di pacchi di M&M’s dentro lo show “Bosch”.
LinkedIn ha fatto sapere che inizierà un giro di vite contro chi produce contenuti di bassa qualità, a cominciare da chi abusa dei sondaggi.
🌐 Metaverso e dintorni
Yuga Labs, la più nota e importante azienda del mondo NFT, ha fatto molto rumore questa settimana. Sabato notte ha messo in vendita i primi terreni digitali del suo progetto di metaverso, chiamato “Otherside”. Sono stati venduti 55.000 “Otherdeeds” (terreni NFT) che hanno generato $320 milioni di ricavi per Yuga, un record senza precedenti.
Peccato che la gestione tecnica e il “mint” siano stati un disastro. In pratica, sembra che il loro smart contract non fosse ottimizzato e quindi si è generata una cosiddetta “gas war”: le commissioni per generare gli NFT sulla rete Ethereum sono esplose e molti hanno avuto addebiti senza neanche riuscire ad ottenere l’NFT. Complessivamente sono state pagati $166,2 milioni di gas fee che sarebbero potuti essere risparmiati dagli utenti o guadagnati dall’azienda. Yuga sta rimborsando le gas fee di chi non è riuscito a portare a termine il “mint” ed è probabile che abbandoni Ethereum per una sidechain proprietaria.
Spotify ha creato una sua isola su Roblox. Ci saranno contenuti esclusivi, merchandising digitale, eventi con artisti e mini avventure da portare a termine. La prima esperienza disponibile è un parco tematico dedicato ai fan del K-Pop.
Decentraland e Degree hanno la prima maratona nel metaverso, che ha coinvolto anche alcuni atleti paralimpici.
Second Life ha assunto il suo primo Chief Marketing Officer e anche un Chief Information Security Officer. Insomma, farà sul serio per riconquistare la scena.
Meta ha aperto un negozio fisico di 1.550 metri quadrati per promuovere le meraviglie dei suoi prodotti legati alle realtà estese. Si trova a Burlingame, California.
Meta ha anche presentato “Codec Avatars 2.0” un sistema per creare un avatar interattivo, partendo dall’osservazione degli occhi e della bocca di una persona che indossa un visore. Impressionante, come puoi vedere dal video.
🔧 Tools & Tips
TikTok UK ha pubblicato una guida per i marketer a come usare al meglio TikTok coinvolgendo i creator.
YouTube ha attivato la funzione Live Redirect che permette di mandare il pubblico verso una Premiere o una live (anche di un altro creator) alla fine della propria.
LinkedIn: un playbook per migliorare le campagne di Lead Generation (pdf).
Pinterest ha lanciato, alla chetichella, un’app per andare in diretta sulla sua piattaforma. Si chiama Pinterest TV Studio.
Password Manager: i migliori recensiti da Wired.
📈 Stats
E-commerce: la situazione italiana descritta durante Netcomm parla di un aumento del 14% rispetto al 2021, dopo il boom dell’anno pandemico. Ne parla Gianluca Diegoli nella sua newsletter.
Dall’ultimo rapporto AGCOM (pdf) si apprende che sarebbero 36,5 milioni gli italiani che usano app/siti di e-commerce e lo fanno per 2 ore e 50 minuti al mese. Amazon è di gran lunga la piattaforma più usata, seguita da eBay e Subito. Groupon, che pensavo morta, è ancora in piedi.
🎁 Goodies
Pazzesco: sono passati 20 anni da quel capolavoro di Norah Jones che è Come Away With Me. Un album che ho consumato a furia di ascoltarlo e che ora viene riproposto live. Alla prossima!