Marketing Aumentato e nuove abitudini digitali
Facebook vs Apple, Pornhub, Signal, LinkedIn e Grandaddy
Marketing Aumentato
Nel giorno del mio 47° compleanno voglio condividere la gioia di un piccolo traguardo personale che si chiama “Marketing Aumentato”. É un nuovo libro, non un manuale, ma una bussola per orientarsi in un marketing che ha mutato il suo DNA ibridandosi con la tecnologia. In questi anni è stato chiamato marketing digitale, ma è qualcosa di più. É un marketing che dovrebbe usare la tecnologia non come un mero strumento, ma come un amplificatore di possibilità e capacità.
Un contributo alla riflessione che spero possa aiutare una professione che si sta adagiando nel perseguimento di obiettivi effimeri e che sta perdendo di vista il suo fine ultimo: contribuire a migliorare l’esistenza delle persone e, se possibile, la società.
Se ti va di saperne di più ho pubblicato l’introduzione sul blog.
L’impatto della pandemia sulle nostre abitudini
Ho provato ad analizzare l’impatto di questa maledetta pandemia sulle nostre abitudini digitali, leggendo i dati sull’uso della rete, dei siti e delle app in Italia.
Abbiamo usato tutto di più, ma lo abbiamo anche fatto meglio?
Qui l’analisi per le tue riflessioni. Se ti va di condividerle usa i commenti sul blog.
📰 News
Facebook vs Apple. La nuova telenovela tech inizia con la decisione di Apple di far apparire un pop-up all’apertura di ogni app, chiedendo agli utenti il consenso per le attività di tracciamento a scopo pubblicitario (App Tracking Transparency).
Facebook risponde comprando pagine sui maggiori giornali statunitensi nei quali spiega che Apple sta mettendo a rischio la “rete libera” perché, limitando le pubblicità personalizzate, spingerà le aziende a vendere i contenuti (ora gratuiti). A ciò si aggiungerà il danno ai piccoli imprenditori che senza pubblicità mirate potrebbero perdere oltre il 60% delle vendite per ogni dollaro speso.
Tim Cook ribatte sostenendo che loro garantiscono solo la libertà di scelta e che Facebook può spiegare le sue ragioni nel pop-up di notifica.
Siamo solo all’inizio, ma si tratta di una battaglia tra due modelli di business opposti che merita di essere seguita con attenzione perché avrà un impatto sul nostro modo di vivere la rete.
L’Unione Europea ha avviato una riforma dell’industria del digitale. Dopo le multe, inutili, si passa ad un tentativo di regolamentazione. Di fatto sono state presentate due proposte: il Digital Services Act, che definisce gli obblighi dei gestori di servizi in materia di contenuti illeciti, e il Digital Market Act, che si occupa di definire le regole del gioco e provare ad evitare concentrazioni monopolistiche.
Ancora siamo alle linee generali, ci sarà da entrare nei dettagli bilanciando esigenze antitrust e benefici per i consumatori. Non sarà facile, ma sicuramente nei prossimi anni avremo più regole per i giganti della tecnologia.
Pornhub ha rimosso tutti i video caricati da account non verificati, dopo un’inchiesta del New York Times che l’accusava l’azienda di favorire la pornografia non consensuale. Ma forse ciò che ha smosso il YouTube del porno è stata la reazione di Visa e di Mastercard che gli hanno revocato il permesso di usare i propri servizi di pagamento. Una vittoria? Si, ma che ci dovrebbe far riflettere sull’enorme potere che hanno le aziende che processano le transazioni di denaro.
Twitter sta sperimentando Spaces, delle stanze solo audio nelle quali conversare tra amici. Tipo Clubhouse, app in beta tanto esaltata da parte dell’élite tech statunitense. A me sembra che Jack Dorsey non sappia in che direzione andare.
Signal ha aggiunto il supporto per video chiamate criptate (fino a 5 persone).
Facebook ha lanciato Collab, una nuova app sperimentale che permette a creator e fan di creare, guardare e mixare video (per ora solo in US). Un altro tentativo di attacco laterale a TikTok.
Reddit ha annunciato l’acquisizione di Dubsmash, un app per creare video brevi. Piaccia o non piaccia, TikTok ha imposto a tutti un nuovo formato per i contenuti.
📈 Stats
Digitalizzazione delle imprese? Ecco come si può misurare. Le statistiche dell’ISTAT.
Shazam, acquisito da Apple nel 2017, ha 200 milioni di utenti attivi al mese e un nuovo design.
Reddit, nel suo resoconto del 2020, ha dichiarato di aver avuto una media di 52 milioni di utenti attivi al giorno (+44% rispetto all’anno prima).
🔧 Tools & Tips
LinkedIn ha annunciato una rinnovata sezione Prodotto per le pagine. Dovrebbe servire a mostrare l’offerta aziendale e raccogliere recensioni. Quindi da maneggiare con cura ;)
Instagram sta aggiungendo funzioni a raffica al suo Reels nel tentativo di imporne l’utilizzo e far dimenticare TikTok.
🎁 Goodies
Ho amato tanto i Grandaddy per la loro stramba malinconia low-fi. Ora il loro leader Jason Lytle ha risuonato uno dei loro album migliori su un “piano di legno”.
Buon fine settimana!
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